LA RELAZIONE: UNA COSTANTE DI CURA

Si è svolto a Roma il 22 ottobre scorso, organizzato da AISM, il 14° Convegno Nazionale Rete Psicologi SM: “La relazione: una costante di cura.”

La scelta del tema è stata motivata dalla necessità di valorizzare l’importanza dello stare insieme dopo due anni di pandemia.

Come sappiamo la relazione cambia e acquisisce nuovi contenuti a seconda delle circostanze di vita e questo tema, di cui riportiamo una sintesi, è stato declinato in varie situazioni di vita che hanno come sfondo la malattia:

Il rapporto tra genitori con Sclerosi Multipla e i figli che si carica di insicurezze sul ruolo educativo e di preoccupazioni per il possibile progredire della malattia.

Il ruolo del caregiver, spesso un familiare, che modifica la propria vita in funzione dell’assistenza.

La vita affettiva della coppia che modifica le relazioni intime a causa del peso dei sintomi di malattia.

La terapia psicologica che basandosi sulla relazione e sull’atmosfera che si crea durante il percorso di cura, incontra anche momenti di criticità e rischi di abbandono.

Una nota particolarmente stimolante è stata la comunicazione sull’aggiornamento delle terapie farmacologiche nella forma di un dialogo tra neurologo e psicologo, in cui sono emersi oltre ai contenuti tecnici anche temi relativi al rapporto tra medico e paziente, tra neurologo e psicologo, professionisti che si trovano a collaborare pur provenendo da esperienze formative diverse.

Le nuove tecnologie sono state ben illustrate per il sempre maggior spazio che occupano nei processi di facilitazione delle relazioni e nella riabilitazione.

Dr.ssa Graziella Sirabian

Psicologa – Psicoterapeuta – Neuropsicologa

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26 novembre 2024

Con grande dolore comunichiamo la scomparsa del nostro Vicepresidente, il Prof. Giancarlo Comi, un innovatore nel campo della ricerca e nel trattamento della Sclerosi Multipla che ha dedicato la sua vita alla cura e al supporto dei pazienti affetti da questa malattia.


Il Professor Giancarlo Comi si è dedicato con grande impegno a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla Sclerosi Multipla, sostenendo la ricerca per consentire alla comunità scientifica di trovare le risposte che ancora mancano, al fine di porre un termine a questa insidiosa malattia.

La centralità del paziente è un principio fondamentale per cui il Prof. Giancarlo Comi si è sempre battuto e che sottolinea quanto sia importante porre la persona al centro del processo diagnostico e terapeutico: ogni individuo ha una storia, un suo contesto e delle necessità uniche che richiedono un approccio empatico e specifico dedicato. Questo tipo di esperienza ha amplificato la comprensione dell'interazione tra innovazione scientifica e benessere delle persone, creando un legame profondo tra teoria e pratica.
Accompagnare il Professore in questo percorso ci ha offerto l'opportunità di comprendere il suo modo di apprezzare la scienza e l’amore che dedicava ogni giorno ai suoi pazienti.
Questa esperienza ci ha arricchiti non solo professionalmente, ma anche umanamente.
La sua passione, le sue competenze e il suo spirito di solidarietà rimarranno per sempre nel cuore di tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di lavorare con lui. Sarà sempre un punto di riferimento per chi affronta la Sclerosi Multipla.
Nonostante la sua scomparsa abbia lasciato un vuoto profondo, ACeSM Onlus proseguirà con determinazione nella realizzazione degli obiettivi che gli erano più cari. L'associazione continuerà a promuovere la curiosità e la passione per la conoscenza che ci ha saputo trasmettere, impegnandosi a favore di iniziative culturali, educative e sociali per migliorare la qualità di vita delle persone affette da Sclerosi Multipla.
Ogni passo che faremo sarà un omaggio alla sua memoria, per portare avanti il suo impegno verso la crescita e lo sviluppo delle persone e delle comunità.

ACeSM Onlus
Il Presidente
il Consiglio Direttivo
La Segreteria